Commento dei critici
TANGO – ARGENTINA – Stefano Fanara – Buenos Aires – Dicembre 2011
- Critico: Stefano Fanara
- Anno: 2011
- Fotografia
Questa serie di foto composta sempre di 13 elementi. Il numero della perfezione, secondo gli studi sulla Cabala che, negli anni ho avuto modo di studiare e approfondire l’ho realizzata nel 2011 a Buenos Aires, durante il mio soggiorno in Argentina. Paese attraversato in lungo e in largo, da Nord a Sud. Il numero tredici racchiude diversi elementi interessanti, uno fra tutti è il significato del movimento: occorrono tredici fotogrammi per catturare un secondo di video- movimento.
Il tango è un genere musicale e un ballo originario della regione del Rio de la Plata. Nacque in Argentina e in Uruguay e comprende musica, danza e testi. Come disse il musicista argentino Enrique Santos Discepolo, “il tango è un pensiero triste che si balla”. Quando un viaggiatore visita l’Argentina, una delle principali attrazioni che normalmente desidera vedere sono gli spettacoli di tango. Ed è proprio quello che io stesso ho fatto. Assistere in prima fila ad uno di questi meravigliosi spettacoli al teatro Astor Piazzolla di Buenos Aires. Famoso per le sue movenze eleganti e sensuali, il tango è un genere che si basa sull’improvvisazione, dove il passo base è il normale passo della camminata e la posizione di ballo è un abbraccio asimmetrico tra uomo e donna. L’improvvisazione del tango si basa su una semplice regola: l’uomo guida e la donna lo segue. In base al ritmo musicale impiegato, si distinguono tre varietà di tango: il tango vero e proprio, con un tempo di quattro o due quarti, la Milonga, con tempo di due quarti e il Tango Vals, con tempo di tre quarti.
Assistere a questo meraviglioso spettacolo ed avere avuto l’autorizzazione a potere effettuare scatti fotografici in prima fila, mi ha permesso senza particolari difficoltà, senza l’utilizzo di ritocchi in post produzione, di realizzare la serie fotografica TANGO. Utilizzando sempre la tecnica dell’otturatore aperto, mi è stato possibile catturare l’impercettibile, tutte quelle sequenze di movimento impossibile da vedere ad occhio nudo. Il risultato è la realizzazione di fotografie in multi-scatto ove sono visibili le diverse sequenze nell’atto del movimento, con un risultato interessante e particolare.
SERIE COMPLETA DI 13 FOTO STAMPATE SU PLEXIGLASS 70X100 CM – 2011