Nel 2017 ho partecipato  alla  PERFOMANCE – LIVE IN VENICE 2017, dentro il padiglione dell’ARSENALE PER LA 57^ ESPOSIZIONE D’ARTE. “L’arte di oggi, di fronte ai conflitti e ai sussulti del mondo, testimonia la parte più preziosa dell’umano in un momento in cui l’umanesimo è seriamente in pericolo”, così recitava il manifesto d’invito. Così Christine Macel, la curatrice,  introduce il suo progetto che aldilà della tematica insegue una riflessione organica sulla complessità del mondo e la pluralità di pratiche e posizioni dell’arte.
L’esclamazione che il titolo scelto racchiude, spiega ancora la curatrice, è “un ‘sì’ alla vita, a cui certamente spesso segue un ‘ma’” perché il ruolo dell’artista assume un peso cruciale nell’ambito dei dibattiti contemporanei.
Con la mia PERFOMANCE – LIVE IN VENICE 2017 ho voluto intraprendere una sorta di viaggio che dalla dimensione interiore tenderà all’infinito, lungo un percorso di estroversione che partendo da un particolare del mio corpo ( la mia mano) aprirà allo spazio comune e alla possibilità di diverse interpretazioni attraverso l’utilizzo di proiezioni di colore.

SERIE FOTOGRAFICA DI 13 FOTO 70X100 CM STAMPATE IN UNICO ESEMPLARE SU PLEXIGLASS – 2017